L'obiettivo 
è la valorizzazione del territorio di produzione attraverso vini che ne 
esprimano le caratteristiche di freschezza e mineralità, puntando alla 
qualità prima di tutto. La qualità nasce in campagna: la straordinaria 
attenzione riposta in tutte le pratiche manuali nelle vigne, porta alla piena 
e uniforme maturazione e sanità delle uve, che sarà poi garantita 
al consumatore. Il percorso verso la qualità prosegue in cantina: la trasformazione 
delle uve è rispettosa del lavoro fatto in campagna con l'intento di esaltare 
le caratteristiche microclimatiche e trasferendo personalità in ogni vino.
 
 
 
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  La 
vicinanza al bosco permette l'accesso da parte degli insetti benefici che lo abitano 
(es. Coccinella) all'interno del vigneto, questi insetti sono fondamentali perché 
predatori rispetto a quelli dannosi per la vite, con una presenza massiccia di 
erbe spontanee nel vigneto.
  Il 
terreno di marne e arenarie. Questo suolo costituiva in principio il fondo marino, 
che nel tempo ha formato le colline su cui ora giacciono i vigneti. Ciò 
è fondamentale poiché le viti affondano le radici in questo terreno, 
traendone grande mineralità, conferendo sapidità ed intrinseca freschezza 
ai vini. |  
Grazie 
alla catena montuosa delle Alpi i vigneti si trovano in una posizione ben riparata 
dai venti freddi del Nord. Dall'altra parte le correnti più calde soffiano 
costantemente, garantendo una continua ventilazione interfilare, sinonimo di sanità 
della pianta e, nei mesi estivi, delle uve.
 
  La 
pendenza su cui sono adagiati i vigneti è notevole, garantendo l'esposizione 
ottimale della pianta: ricevendo uniformemente i raggi solari la piena maturazione 
delle uve è assicurata. La ripidità delle colline è molto 
accentuata, ragione per cui tutte le azioni in campagna vengono eseguite manualmente 
con la massima cura.
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